Erano in circa duecento persone alla contro manifestazione organizzata per protestare contro la commemorazione per il massacro compiuto nella notte tra il 6 e il 7 luglio del 1945, a guerra terminata, da un gruppo di ex partigiani a Schio. Come ogni anno le associazioni di estrema destra depositano una corona di fiori (foto) davanti alla biblioteca civica e tengono una orazione funebre per ricordare le vittime. E come ogni anno c'è la protesta in piazza Rossi delle sigle di estrema sinistra e dell'Anpi, manifestazione alla quale in quest'occasione hanno preso parte anche venticinque anarchici, non legati ai centri sociali vicentini Arcadia e Bocciodromo. I quali, senza preavviso, hanno cercato di aggirare il servizio d'ordine predisposto dalla Digos di Vicenza per cercare di aggredire alle spalle i militanti di destra. Gli agenti si sono accorti degli spostamenti e li hanno fermati, tenendoli a debita distanza. A distanza di un paio di settimane, però, visionando i