E’ una brutta gatta da pelare la faccenda della medaglia al partigiano ‘Teppa’. Una ‘rogna’ a tutti gli effetti che ha fatto fare brutta figura praticamente a tutti. Brutta figura per il sindaco di Schio, Valter Orsi, che ha detto di non essere al corrente del fatto che tra i premiati ci fosse anche Valentino Bortoloso, e per il suo assessore Anna Donà, che sapeva benissimo e, malgrado ciò, ha sorriso sgargiante mano a mano con il premiato ‘Teppa’ indossando la fascia tricolore. Brutta figura per il prefetto Eugenio Soldà, perché chi rappresenta lo Stato sul territorio non può di certo accettare di conferire un’onorificenza a chi è responsabile di un gesto inqualificabile che ancor oggi costituisce una macchia indelebile nella storia di Schio e di tutto l’Alto Vicentino. Brutta figura per l’Anpi (Associazione Nazionale Partigiani d’Italia), perché ognuno è libero di avere le proprie idee, ma premiare un assassino è, comunque la si voglia vedere, francamente inaccettabile. Brut